Quinto aggiornamento sulla situazione di Shalom

Carissimi,

Il secondo ciclo di chemioterapia è terminato da pochi giorni, e Shalom sembra reggere un po’ meglio che in occasione del primo ciclo. I medici curanti ci hanno riferito che è molto debole, e molto vulnerabile alle infezioni, ed è quindi preferibile che si evitino ancora le visite. Con lei naturalmente c’è sempre qualcuno ma si tratta di una sola persona, la mamma o il papà, si evita anche che entri la sorellina.

Intanto si attende a giorni l’esito degli esami per la ricerca di compatibilità sia per l’eventuale trapianto di midollo dai familiari che per l’eventuale utilizzo delle cellule staminali del cordone ombelicale del fratellino nato il 20 febbraio. Se l’esito delle verifiche di compatibilità dovesse essere favorevole, si dovrà comunque aspettare che le condizioni di Shalom migliorino e le consentano di affrontare la procedura del trapianto.

Purtroppo, le condizioni del piccolo Gabriele, ricoverato al Bambin Gesù, sono sempre molto serie. Avendo superato la prima tappa chirurgica, molto impegnativa, due giorni fa è stato trasferito dalla cardiochirurgia in cardiologia; sabato prossimo accompagneremo a Roma il papà che finalmente lo vedrà per la prima volta e potrà stare con lui.

Se le sue condizioni dovessero migliorare, potrebbe essere dimesso in un paio di settimane e stare finalmente con la sua famiglia, almeno fino all’intervento successivo, che sarà effettuato sempre al Bambin Gesù e che sarà comunque uno degli interventi da effettuare in attesa di un possibile trapianto cardiaco.

Per quanto riguarda invece il problema dell’alloggio per la famiglia qui a Bari, il problema è per il momento risolto grazie alla preziosa disponibilità delle Suore di SS Maria Bambina. Naturalmente stiamo cercando comunque una soluzione definitiva, e se qualcuno avesse delle indicazioni utili può mettersi ovviamente in contatto con noi.

Insomma cari amici, come vedete la situazione è sempre molto complessa e difficile, e se tutto va bene lo sarà per molto, molto tempo ancora. Ma i segnali di speranza non mancano e dobbiamo accoglierli con serenità e fiducia, continuando a fare quello che possiamo e soprattutto facendo sentire alla famiglia di Shalom la nostra vicinanza, anche con una preghiera o con un pensiero di affetto e condivisione.

La sottoscrizione ha raggiunto intanto circa 6000 euro, che costituiscono un parziale ma prezioso aiuto per le tante esigenze che potete facilmente immaginare; per ulteriori informazioni non esitate a chiamarci.

Per sostenere Shalom potete usare il bonifico bancario: Banca Prossima, IBAN IT 64 X 03359 01600 100000010855
oppure il CC postale n. 44442994
Potete anche effettuare la donazione Paypal in alto a destra nel sito
La causale è “SHALOM”.

Grazie a tutti, come sempre
Gruppo QuetzalGruppo Quetzal

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