Sostegno centro disabili Valona – Albania

Il Centro Disabili di Valona ospita ventisei persone tra i 6 e i 23 anni, portatori di disabilità medie, gravi e gravissime, soprattutto di tipo mentale. I ragazzi sono tutti soli, orfani o abbandonati dalle famiglie.

La direttrice Ardiola Sinanaj e le poche operatrici disponibili si occupano dei ragazzi con grande generosità ed abnegazione.
Purtroppo il Centro vive grandi difficoltà legate alla carenza delle risorse disponibili; alimentazione, cure mediche, igiene personale ed ambientale sono insufficienti, come anche il riscaldamento invernale, il numero di operatrici impiegate e le attività educative e formative.

Ad aggravare la situazione si è aggiunta l’incredibile aggressione da parte di una impresa costruttrice che oltre a costruire letteralmente  un palazzone di molti piani addosso al centro ne sta letteralmente rubando lo spazio esterno, abbattendo il muro perimetrale e includendo lo spazio nel proprio cantiere!

L’intervento del Gruppo Quetzal


La nostra associazione può intervenire principalmente con un sostegno economico e con interventi terapeutici e formativi. Possiamo recuperare inoltre l’ampio spazio esterno con l’impianto di alberi e piante ornamentali e da frutto, la creazione di un piccolo orto, il recupero e la sistemazione di strutture e arredi (capanno, arredi vari, impianto idrico e luci), l’impianto di un piccolo pollaio e la costruzione di un forno per il pane che sarebbe di grandissima utilità.

La piccola manutenzione del giardino, la raccolta di frutta, la cura di un piccolo orto, la cura del pollaio con la raccolta quotidiana di uova servirebbero sia a rendere il luogo più dignitoso e vivibile che a creare occasioni di coinvolgimento ed occupazione dei ragazzi.

Per quanto riguarda assistenza e formazione, possiamo assicurare la nostra presenza tre – quattro volte l’anno, con neuropsichiatri infantili, terapiste e psicomotriciste, oculisti, dentisti e altri specialisti oltre a volontari “tuttofare” o con altre competenze.

Coordiniamo inoltre anche l’intervento di altri gruppi, come il Gruppo Scout di Locorotondo (BA) e un gruppo di psicomotriciste e psicologhe di Torino, splendide realtà di aiuto ed amicizia.

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